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Pro14, Final Series: il calcio di JJ Hanrahan manda Munster in semifinale ma l'eroe è Benetton


Il full time al Thomond Park segna il 15-13 per il Munster Rugby che raggiungerà il Leinster alla RDS Arena in semifinale. Tuttavia oggi la partita era della Benetton Rugby che a tempo rosso giocava ancora in attacco, a testa alta, e ha chiuso il primo tempo in vantaggio sul 3-10.

Al 74’, originato da un fallo in ruck di Halafihi, la mostruosa punizione battuta dall’apertura JJ Hanrahan dalla linea di metà campo per il 15-13 ha spezzato il cuore ai Leoni e a tutti i tifosi italiani. Nove penalità concesse in 65 minuti, ed un paio di errori di handling su due azioni micidiali in zona rossa, costano molto care ai trevigiani ed aiutano l’Armata Rossa ad avanzare verso la semifinale contro Leinster. Antonio Rizzi e Jayden Hayward hanno avuto l’ultima parola, entrambi con due tentativi drop andati a vuoto.

Alla loro prima volta ai quarti di finale in Pro14, Benetton non è apparso intimidito e ha subito dato tutto, producendo una gigantesca e dispendiosa difesa nel primo tempo. Quaranta minuti di difesa biancoverde invalicabile per il Munster che, nonostante abbia cercato più volte di stringere la morsa sui Leoni, non è riuscito a trasformare il vantaggio territoriale in punti.

E’ stato Bleyendaal a muovere per primo il tabellino al 23’ con un calcio piazzato dopo un fallo in ruck del tallonatore biancoverde Luca Bigi, che va sul numero nove irlandese prima che questo giochi l’ovale. Munster lavora sodo per guadagnarsi il vantaggio nel gioco ma è tutto lavoro sprecato quando al 24’ Peter O’Mahony commette un fallo in ruck e regala un’occasione a Tommaso Allan per il 3-3.

Al 29’ la mischia dei Leoni riesce a togliersi da una brutta situazione grazie all’importantissimo lavoro della prima linea trevigiana, in particolare del pilone destro Marco Riccioni che riesce a trovare l’equilibrio perfetto resistendo alle spinte verso il basso, al limite del legale, del pilone avversario Kilcoyne. Un paio di minuti dopo, sempre Riccioni, forza un turnover cruciale al culmine di un attacco multifase di Munster dentro i 22m degli ospiti quando Stander era ad appena 5m dalla linea di meta.

Da questo momento Benetton trova ancora più confidenza nei propri mezzi e riesce a concludere il primo tempo nel modo migliore, segnando la prima e unica marcatura del match.

Monty Ioane spinge i suoi dentro la zona rossa di Munster e, dopo una serie di carries ravvicinati, Allan muove l’ovale da sinistra a destra fino all’ala figiana Ratuva Tavuyara che si invola verso l’angolino, superando con atletismo il placcaggio di Mike Healy, marcando con una sola mano. La trasformazione di Allan lascia indietro i padroni di casa di ben sette punti sul 3-10 a metà tempo.

Alla ripresa, Munster è in attacco nei 22m dei Leoni quando Nigel Owens fischia un turnover illegale di Ruzza e regala un’occasione a Bleyendaal che centra i pali per il 6-10.

Treviso, tuttavia, non si arrende e solo per un banale errore di handling perde l’occasione di segnare la seconda meta quando Tebaldi innesca un contrattacco, trovando Bigi che serve Ioane. L’ala si crea un varco nella difesa irlandese e trova Jayden Hayward al suo fianco che, una volta placcato da Rory Scannell, prova a riciclare per Steyn che non riesce a ricevere l’ovale.

Passano pochi minuti, al 50’ segue la seconda azione micidiale del Benetton, vanificata da un altro avanti: Tavuyara evade due placcaggi disperati di Scannell e Haley, si isola nei 5m irlandesi e riesce a riciclare solo per Faiva al quale sfugge il possesso dell’ovale.

Munster fa molta difficoltà ad avanzare e, nonostante riesca a conquistare una rimessa in ottima posizione d’attacco nei 22 di Treviso, Federico Ruzza salta ed intercetta il lancio di Niall Scannell rubando l’ovale a O’Mahony.

Da li Benetton risale il campo fino ai 22 di Munster, grazie ad un fuorigioco di Cloete e Allan riceve un’altra occasione per calciare in mezzo ai pali, allungando il gap sul 6-13.

E’ l’ultimo quarto di gara quando Herbst commette un placcaggio pericoloso e concede ad Hanrahan l’occasione di portare i suoi a solo quattro punti di distanza dal Benetton.

Questo gap però è destinato a ridursi ulteriormente quando Treviso viene di nuovo punito perché rallenta troppo la ruck irlandese tanto da non togliersi dal punto d’incontro. Il fallo di Halafihi costa un piazzato facile per Munster che si porta a meno uno, 12-13.

Benetton accelera a dieci munti dalla fine. Munster è costretto a difendere per 14 fasi nei propri 22m prima che Andrew Conway riesca a spingere fuori in rimessa Tavuyara.

Al 77’ Munster tiene duro agli attacchi bellicosi di Treviso e cambia marcia: si aggiudica una controruck da manuale grazie a CJ Stander e coglie al volo l’opportunità di un piazzato per Hanrahan da metà campo per il definitivo 15-13.

Al Thomond Park, le gesta eroiche del Benetton si concludono con i drop di Rizzi ed Hayward che però non vanno a segno e lasciano che il Munster scappi in semifinale ancora una volta contro Leinster.

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