Leinster vuole la rivincita a Treviso

Il XV di Leo Cullen non sottovaluterà i Leoni, è ancora fresca la sconfitta in casa dell’anno scorso.

Sono passati poco più di sei mesi da quel 14 aprile scorso quando i Leoni di Treviso hanno battuto i campioni in carica a Dublino, per la prima volta nella storia del torneo. Gli irlandesi oggi sono in Italia e non hanno né dimenticato né perdonato.

L’evidente desiderio di porre rimedio a quanto successo la scorsa stagione, e la preoccupazione nei riguardi del team veneto che ormai è bene non sottovalutare, si concretizza nella scelta di una formazione solida composta dai nazionali Rob Kearney, Robbie Henshaw, Jack McGrath, Tadhg Furlong, James Ryan, Dan Leavy e Sean O’Brien.

“Tutti vogliono giocare a Treviso questo weekend, dopo ciò è successo l’anno scorso” ha ammesso O’Brien, che guiderà i suoi contro il Benetton.

Nella replica di oggi, di quella partita alla RDS Arena finita 15-17, figureranno 12 giocatori di Leinster e lo stesso giudice di gara dell'ultima volta: il gallese Ben Whitehouse. Leo Cullen fa undici cambi rispetto alla formazione sconfitta a Tolosa per 28-27, di cui gli unici superstiti sono Robbie Henshaw, Joe Tomane, Tadgh Furlong e James Ryan.

Tomane si sposterà all’ala opposta per far spazio ad Adam Byrne, il giovane 24enne premiato per dopo un’ottima prestazione con Leinster A nella Celtic Cup, giocherà il suo secondo match di stagione. Tanta potenza e atletica in mediana con Ross Byrne e Gibson-Park che orchestreranno il gioco.

A soli otto punti di distanza da Benetton nella conference B, Leinster sa che vincere oggi significherebbe allungare il gap e distanziarsi ancora di più dagli italiani, cosa più facile a dirsi che a farsi considerata l’ottima forma dei Leoni tra le mura amiche.

Tutti gli occhi oggi saranno puntati sulla giovane e abile apertura Antonio Rizzi che affronterà dal primo minuto Ross Byrne, (MoM contro Munster) recentemente selezionato nella nazionale irlandese grazie alle ottime prestazioni in Pro14.