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Irlanda attende il Grande Slam e si conferma seconda nel ranking mondiale

L’Irlanda si aggiudica il titolo del Sei Nazioni 2018 già al penultimo turno del campionato che vede la Francia battere gli inglesi 22-19, e gli scozzesi perdere per mano degli uomini in verde 28-8.

La cronaca. Gli uomini di Joe Schmidt aprono il match dettando un ritmo altissimo, schiacciando la Scozia nella sua metà campo. Un errore di handling regala il primo attacco agli ospiti e al 12’ vanno sulla piazzola con Laidlaw per il vantaggio degli highlanders. Al 22’ un nuovo attacco scozzese viene arrestato dall’intercetto di Jacob Stockdale. La prolifica ala, che ha segnato più mete (6) di qualsiasi altro giocatore in un singolo campionato di 6 Nazioni 5/6, raggiunge oggi quota 10 mete nelle sue 8 partite giocate da titolare per l’Irlanda.

Match spettacolare con entrambe le squadre che usano tantissimo sia le mani che i piedi per guadagnare terreno, fa la differenza il gioco al piede di Kearny (MOM) che con sapienza controlla il territorio. La terza meta per gli irlandesi arriva nei primi minuti del secondo tempo con una punizione giocata in touche schiacciata oltre la linea da Conor Murray.

La Scozia non riesce a concretizzare, continua a sbagliare l’ultimo passaggio al largo facendosi sfuggire grandi opportunità. Ci riesce solo in ripartenza da un’ottima mischia ordinata con Blair Kinghorn che, dopo una serie di passaggi precisi, schiaccia l’ovale alla bandierina.

L’Irlanda alza nuovamente il ritmo, per trovare la quarta meta, quella del punto di bonus.

Ci pensa Sean Cronin al 69’. Punizione per l’Irlanda, touche, maul che viene abbattuta ma il tallonatore si tuffa a gattoni oltre la linea conquistando il bonus per la sua squadra.

Adesso il Grande Slam aspetta.

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