6 Nazioni, il capitano degli azzurri Parisse: 'Irlanda favorita, ma noi abbiamo coscienza delle
Sotto un cielo dublinese insolitamente azzurro la Nazionale Italiana Rugby ha sostenuto questo pomeriggio il Captain’s Run della vigilia sul prato dell’Aviva Stadium che domani alle 14.15 locali (15.15 in Italia) ospiterà la seconda giornata del NatWest 6 Nazioni 2018 tra gli Azzurri di Conor O’Shea e l’Irlanda di Joe Schmidt, padrona di casa. Il XV in maglia verde, come dichiarato dallo stesso tecnico sudafricano, andrà a caccia di punti pesanti per mantenersi in corsa per il Torneo, con l’Italia chiamata invece a confermare quanto di buono messo in mostra domenica scorsa a Roma contro l’Inghilterra ed a mostrare al tempo stesso progressi nel proprio gioco. Il capitano dell’Italrugby, Sergio Parisse – domani alla centotrentunesima apparizione con la maglia azzurra – dopo aver diretto l’ultimo allenamento settimanale sul terreno dell’Aviva ha incontrato la stampa nell’hotel che ospita il raduno della Nazionale: “Contro l’Inghilterra il risultato finale è stato più severo di quanto avremmo meritato – ha detto il numero otto azzurro – ma nel finale abbiamo concesso due mete molto facili e dobbiamo capire che non possiamo permettercelo per essere competitivi a questo livello . Ma, al di là di questo, abbiamo cercato di costruire gioco, mantenere il possesso e segnare punti. Se la meta annullata correttamente a Boni non fosse stata viziata da un in avanti, probabilmente avremmo potuto dare un’inerzia diversa al match” ha analizzato il capitano dell’Italia tornando alla prima gara del Torneo. “L’Irlanda domani è favorita, non dico nulla di nuovo. Ma noi abbiamo coscienza delle nostre capacità, abbiamo segnato due mete alla seconda squadra al mondo e la nostra fiducia nel nostro gioco d’attacco continua a crescere. Conosciamo gli irlandesi, a loro piace molto tenere la palla e attaccare e a questo dobbiamo essere preparati, ma dobbiamo voler noi il possesso dell’ovale e usare l’attacco come la nostra miglior difesa” ha proseguito Parisse. “Il primo quarto di gara sarà fondamentale, non dovremo concedere loro punti facili e lottare maggiormente a contatto. Quando lo abbiamo fatto domenica scorsa abbiamo rallentato l’Inghilterra, ma non sempre ci siamo riusciti e dalla nostra efficacia a contatto e sul breakdown dipenderà molto della gara di domani. Sappiamo che l’Irlanda è forte, ma noi dobbiamo essere ambiziosi e convinti delle nostre potenzialità, della nostra capacità di metterli in difficoltà con il nostro gioco”. “In Irlanda non ho mai vinto con l’Italia e ho perso proprio qui a Dublino una finale di Challenge Cup qualche anno fa con lo Stade Francais – ha concluso Parisse – ma ci sono sempre le prime volte. Non smettere mai di sognare, di credere in un obiettivo è ciò che da la forza per continuare ad inseguirlo” ha concluso il capitano azzurro. Queste le formazioni domani in campo a Dublino: Dublino, Aviva Stadium - sabato 10 febbraio 2018, ore 14.15 (15.15 italiane) NatWest 6 Nazioni, II giornata Irlanda: Kearney; Earls, Henshaw, Aki, Stockdale; Sexton, Murray; Conan, Leavy, O’Mahony; Toner, Henderson; Furlong, Best R. (cap), McGrath a disposizione: Cronin, Healy, Porter, Roux, Stander, Marmio, Carbery, Larmour all. Schmidt Italia: Minozzi; Benvenuti T., Boni, Castello, Bellini; Allan, Violi; Parisse (cap), Steyn, Negri; Budd, Zanni; Ferrari, Bigi, Quaglio a disposizione: Ghiraldini, Lovotti, Pasquali, Ruzza, Mbandà, Gori, Canna, Hayward all. O’Shea arb. Poite (Francia)
(foto: sito Federugby)