La difesa è la chiave del successo biancoverde

Benetton 31 - Southern Kings 3. Terza vittoria stagionale per i Leoni che occupano il quarto posto in classifica al pari di Edimburgo.

Treviso.

31-3 è la più grande vittoria del club veneto registrata al momento. Budd e compagni risalgono la classifica della Conference B per portarsi al quarto posto al pari con Edimburgo, dopo un'egregia prestazione in campo contro i Kings che restano invece ultimi con zero punti.

I sudafricani si rivelano avversari poco temibili già dai primi minuti: indietreggiano sui placcaggi e peccano di molta indisciplina, l'eco del fischietto di Gallagher fa da sottofondo troppo spesso alle voci dei tifosi al Monigo. Poco prima della mezzora, la grande promessa sudafricana Bobby De Wee viene spedita in sin bin per un placcaggio alto su Banks, lascia i suoi in 14 e assiste al secondo piazzato messo a segno dal numero 10 neozelandese: 9-0.

Tocca ad Esposito poi portare avanti il punteggio, servito da un elegante crosskick di Banks all'ala che schiaccia l'ovale in meta per il 14-0. Gli unici punti per i Kings arrivano al 37' quando Tebaldi ferma un drop del numero 10 sudafricano partendo però da posizione di fuorigioco, concede cosi tre punti troppo facili a De Wet: 14-3.

La pressione dei Leoni sui Kings è parecchio alta e si rivela infine essere una costante per tutti gli 80 minuti di gioco.

Nel secondo tempo i sudafricani non riescono a concretizzare le numerose azioni che li portano vicini alla linea dei cinque punti avversaria perché costantemente schiacciati dalla muraglia verde, rispediti indietro, oppure arati in mischia chiusa. Da tale occasione, e una serie di ruck consecutive, nasce la seconda meta dei Leoni: Barbini porta il punteggio a 19-3 al 45'. Banks sbaglia la trasformazione ed esce zoppicante per infortunio al piede e viene sostituito da McKinley. Soltanto negli ultimi minuti i Kings si approcciano ai 22 avversari con la foga di chi vuol portare a casa qualche punto ma ancora una volta il club trevigiano riesce a spingerli indietro usando una difesa da manuale: l'ovale si allontana cosi dal territorio biancoverde a suon di collisioni vinte e i Leoni lo giocano subito al largo con un lungo passaggio di McKinley per Esposito che batte un difensore e si allunga in meta. Ma è a cronometro fermo che il team di Crowley raggiunge il punto di bonus grazie alla quarta meta della serata realizzata da Traore dopo numerose percussioni sui 5m avversari.

I Leoni vincono tutti gli impatti fisici. Finisce 31-3 al Monigo.